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Pugni, denunce e videotape. Roma indignata, la Uefa indaga

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Nuno Santos, l’assistente di Mourinho, sarebbe stato colpito dal tecnico dei norvegesi Knutsen. La Roma chiede giustiza, il Bodo si scagiona

(La Gazzetta Dello Sport – Massimo Cecchini) – Bodo/Glimt-Roma non è a ancora finita. Dopo il risultato sul campo che ha decretato la vittoria dei norvegesi per 2-1, continuano le polemiche. Botte, bugie e videotape. L’accaduto vede coinvolti Knutsen e il preparatore dei portieri della Roma.

I giallorossi denunciano un pungo di Knutsen nei confronti di Nuno Santos. Il Bodo invece riferisce un tentativo di aggressione da parte dell’assistente di Mou che quindi lo ha costretto Knutsen a difendersi. I norvegesi hanno in possesso un video che scagionerebbe il proprio allenatore. Tutto è finito nella mani della UEFA che ha nominato un ispettore ad hoc. Già lunedì potrebbe esserci il primo verdetto.

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Lorenzo Pellegrini, nel dopo gara, aveva denunciato l’accaduto che si sarebbe verificato all’interno degli spogliatoi. Nella serata di ieri il club gaillorosso ha pubblicato il seguente comunicato: “Al termine della gara, i dirigenti del Club e alcuni componenti dello staff tecnico sono rimasti all’interno dell’Aspmyra Stadion fino alle 00:45, con l’unico scopo di fornire all’UEFA e alle autorità locali tutti i dettagli su quanto accaduto nell’area antistante gli spogliatoi nel post partita. 

La Società ha totale fiducia nel lavoro dell’UEFA e dei suoi organi preposti affinché vengano stabilite con esattezza le responsabilità dell’accaduto, che sono state già evidenziate con dovizia di particolari a tutti i rappresentanti delle istituzioni competenti presenti sul posto.  

L’AS Roma sottolinea, infine, di aver sempre praticato condotte rispettose dei principi di fair play e dei valori dello sport dentro e fuori dal campo: gli stessi principi che ci auguriamo prevalgano nella sfida di ritorno”

 

 

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