Connettiti con noi

Hanno Detto

Veloccia: “Vogliamo che lo stadio della Roma sia un progetto della città”

Pubblicato

su

Friedkin

L’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, è tornato ancora una volta a parlare dello stadio della Roma che sorgerà a Pietralata.

Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica della città di Roma, è stato intervistato da Il Romanista riguardo al nuovo stadio della Roma. L’impianto sorgerà a Pietralata e per ora l’Assemblea non ha ancora dato il via libera ai giallorossi. L’intesa però, come ha confermato lo stesso Veloccia, è sempre più vicina.

Le parole di Maurizio Veloccia

A che punto siamo con lo stadio della Roma?
“Abbiamo avviato questo lavoro congiunto con la Roma ormai da diversi mesi. Abbiamo sempre tenuto la barra dritta, anche in termini comunicativi, senza esaltarci o deprimerci a seconda delle difficoltà incontrate. Si è subito capito che il progetto fosse serio e che c’era una grande volontà da parte della società di realizzare questo nuovo stadio. La difficoltà principale da subito era quella di voler inserire all’interno della città un progetto così complesso”.

“Devo dire che però da quando abbiamo cominciato ad entrare più nel merito con la consegna dei primi elaborati e l’avvio della Conferenza dei servizi, le premesse a mio avviso si sono concretizzate. Ciò è stato fatto con un lavoro costante che viene svolto sia dagli uffici di Roma Capitale, che in termini di interlocuzione con la Roma. Devo dire che la società giallorossa sta anche svolgendo degli incontri di approfondimento con gli altri Enti che sono deputati a esprimere un parere”.

L’ultimo aggiornamento pubblico diceva come alla Roma mancassero alcune integrazioni al progetto
“Le integrazioni che sono state chieste dagli uffici sono arrivate tutte. Ora si sta approfondendo il tema importantissimo della mobilità. L’idea di sfruttare la grande qualità del trasporto urbano di quel quadrante, attraverso la connessione su ferro, deve essere calata in uno scenario di totale trasformazione dell’intera area di Pietralata. Bisogna essere molto attenti a questi elementi ed agli studi sul tema. Su questo la Roma sta lavorando di concerto col Dipartimento mobilità e proprio in questa settimana sono stati prodotti gli studi aggiornati”.

Cosa manca per completare la Conferenza dei Servizi?
“Da un punto di vista prettamente procedimentale non ci sono ulteriori passaggi formali da fare. Attendiamo solo l’esito delle istruttorie delle pratiche di tutti gli Enti interessati, con l’espressione dei loro pareri”.

Dopo di che si passa alla Delibera di Pubblico interesse, che però va approvata dall’Assemblea di Roma Capitale
“Il passaggio fondamentale sarà quello che dovrà avvenire in Assemblea Capitolina. Sulla base degli esiti della Conferenza dei Servizi preliminare dovrà predisporre una delibera che definisca il pubblico interesse all’iniziativa. Noi vogliamo che ci sia la più ampia partecipazione e condivisione del progetto. Per cui credo che sarà opportuno e necessario presentare gli esiti di questa Conferenza alle varie Commissioni e all’Assemblea.

“Vorremmo coinvolgere tutti i capigruppo, sia di maggioranza che di opposizione. Questo perché vogliamo che questo sia un progetto della città, non solo della società sportiva, né solo di una una parte politica o di una Giunta. D’altra parte è un progetto che è molto attento a inserirsi all’interno di un quadrante in modo sinergico con un’idea di riqualificazione che non consuma nuovo suolo rispetto alle previsioni edificatorie del piano urbanistico vigente. Inoltre, non porta altre funzioni se non lo stadio e le strette attività correlate. Un progetto che può essere sposato da una ampia maggioranza dell’Assemblea. Questo è almeno il mio auspicio”.