Nonostante il ko nella finale scudetto, l’eredità lasciata da Alberto De Rossi è di valore: Volpato, Missori, Mastrantonio e Cherubini pronti per Mou.
(Il Messaggero- Stefano Carina) – Nuovi Zalewski crescono. Si, perché il regalo di addio di Alberto De Rossi è più prezioso dell’ennesima stagione al vertice. Il lavoro del tecnico è stato mirato al domani, alla formazione dei ragazzi per il grande salto nel calcio dei grandi. Alcuni nomi sono già di pubblico dominio perché sono già stati chiamati in prima squadra da Mourinho. Ovvero Volpato, italo-australiano classe 2003, salito alla ribalta per il gol al Verona e sia perché fa parte della scuderia di Totti. Anche Keramitsis, greco classe 2004 che ha debuttato in Serie A, o Missori, che ha debuttato quest’anno in Conference League diventando il più giovane esordiente di una squadra italiana nelle coppe europee.
Ma in rampa di lancio ci sono anche Cherubini o il portiere Mastrantonio che è tenuto sotto osservazione da Nuno Santos, preparatore dei portieri della Roma. Merita una menzione anche Faticanti, classe 2004 e già nel giro della Nazionale under 19. Ma in questa lista deve figurare anche capitan Tripi, quella di ieri potrebbe essere stata la sua ultima partita con la Roma, Mou lo aveva tenuto sotto la sua ala in caso di emergenza a centrocampo ma non lo ha mai fatto giocare.