L’altra sera in campo, l’Italia ha sfoggiato ben 6 prodotti del vivaio della Roma, tutti scoperti da Bruno Conti. Ma adesso i talenti i giallorossi li trattengono a Trigoria.
(Corriere dello Sport- Guido D’Ubaldo) – Sei prodotti del vivaio giallorosso in campo contro la Germania: Florenzi, Frattesi, Politano, Pellegrini, Scamacca e Cancellieri entrato all’85esimo. Per completare l’Italroma in panchina sono rimasti Caprari e Mancini, con Cristante che è partito dal primo minuto. Il commissario tecnico riparte dai giovani e la Roma è in prima linea. Molti sono i meriti di Bruno Conti. Questi ragazzi sono stati scoperti tutti da lui, ma la precedente proprietà con operazioni assai discutibili li ha persi. E ha rischiato di perdere anche Pellegrini. In passato i giovani venivano utilizzati per fare cassa e finanziare gli acquisti. Poi non c’è stata la pazienza di aspettarli e farli crescere.
Con Mourinho la situazione è cambiata. In questa stagione Zalewski è diventato titolare. B0ve e Afena-Gyan sono entrati in pianta stabile in Prima Squadra e a breve anche Volpato. Questi giovani sono stati ceduti dalla precedente proprietà, tranne Cancellieri, che è stato inserito nella trattativa per Kumbulla. Il giochetto di venderli per fare cassa fu usato pure per Florenzi e Frattesi entrambi ceduti con il diritto di recompra. La scelta di lasciare Trigoria invece è stata presa da Scamacca in persona che scappò al PSV all’età di 16 anni. Politano infine, fu ceduto al Sassuolo e due anni fa fu vicino al ritorno in giallorosso nello scambio con Spinazzola con l’Inter.