La Roma delude alla sua prima amichevole in Giappone: male l’attacco, il gioco continua a mancare. Emergono tutti i limiti.
(La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini) Cambiare aria non pare che abbia fatto bene alla Roma, che in Giappone colleziona la terza parità di fila (0-0). Tammy Abraham, d’altra parte, aveva avvisato: “Non sono così ansioso di tornare a giocare“. I punti deboli: l’attacco, digiuno di Dybala per cause di forza maggiore, e ovviamente il gioco. Un gioco che a gennaio non potrà affidarsi solo a Dybala e Wijnaldum.
Come scrive Cecchini, occorre “una produzione offensiva almeno all’altezza delle squadre che aspirano a un posto in Europa. Altrimenti l’obiettivo della qualificazione alla prossima Champions diventa una chimera“.