L’ex portiere della Roma Julio Sergio è intervenuto questa mattina ai microfoni di TeleRadioStereo. Il brasiliano si è lasciato andare a confessioni inerenti la sua esperienza in giallorosso, lasciando spazio anche a quel lato emotivo che ha sempre contraddistinto la sua carriera.
Di seguito un estratto delle sue parole: “Quando ero a Roma c’erano tanti brasiliani. Taddei per me è stato un fratello. A un certo punto eravamo in otto, eravamo tanti e questo aiuta. Anche con Burdisso mi sono trovato benissimo, è stato una bravissima persona. Panucci mi ha insegnato tantissimo, Totti è stato sempre disponibile. Ma prima lo spogliatoio era diverso. Ora tutti prendono in mano il telefono e non parlano tra di loro”.
IL SUO MAGGIOR RIMPIANTO: “Con la Roma, sono i 15 minuti della partita di Roma-Sampdoria che hanno cambiato tutto”.