Nel mondo del calcio continua a tenere banco il discorso Superlega. Da problema esclusivamente sportivo, il discorso è stato trascinato in tribunale dalla UEFA.
(La Gazzetta dello Sport- Andrea Masala) – La partita della Superlega si gioca ancora in tribunale, più precisamente a Madrid. Alla sezione 17 è stato accolto il ricorso dell’UEFA contro il pronunciamento che bloccava le sanzioni ai tre club ancora partecipanti ad essa. Ovvero Juventus, Barcellona e Real Madrid. Ora si attende la prossima udienza e la decisione importantissima della Corte di Giustizia europea.
Sebbene potesse essere un discorso già archiviato e finito, il piano di Agnelli ancora non cede. Il presidente della Juventus ha rilanciato una nuova versione della Superlega con l’ipotesi di un torneo a 20 squadre con retrocessioni e promozioni. Ma questo nuovo progetto nonostante diventerebbe più inclusivo, toglierebbe ancora più introiti a chi non partecipa, facendolo diventare un circolo vizioso.
Ceferin sta cercando in tutti i modi di contrastare la competizione, soprattutto per la nuova formula che vorrebbe lanciare della Champions League. Il presidente dell’UEFA sta inoltre facendo di tutto per non far cedere nuovamente le altre squadre.