Dejan Stankovic ha rilasciato la sua prima intervista da allenatore della Sampdoria. Il tecnico serbo ha voluto citare anche una frase di Mourinho.
Il compito di Dejan Stankovic dovrà essere quello di condurre la Sampdoria alla salvezza. L’ex Inter ha rilasciato la sua prima intervista da allenatore blucerchiato ai canali ufficiali del club. Il serbo per caricare i suoi ha citato anche una frase del suo amico José Mourinho. Ecco le sue parole.
“L’unica cosa sicura è che ci sarà sofferenza anche questa volta. Ma chi non sa soffrire e non sa neanche gioire e vincere. Ho visto la squadra. Materiale c’è ma dobbiamo cambiare la mentalità. Ci sono modi e modi per perdere una partita. Devo essere sincero, senza permettermi di giudicare nessun lavoro, ma ho visto l’ultima partita e l’atteggiamento non è piaciuto. Non dobbiamo spaventarci dalla forza che ci attacca. Dobbiamo sapere cosa andiamo a difendere. Perché l’orgoglio è importante è non ha prezzo. Io vengo da un Paese che ha sofferto e per prima cosa non ci spaventava la forza che ci attaccava ma l’importanza di difendere l’orgoglio. L’orgoglio della società, dei colori e il proprio non hanno prezzo e non ci deve spaventare nessuno. Dobbiamo guardare noi stessi. Io sono molto fiducioso”.
“Non faccio promesse ma voglio lavorare. Voglio trasmettere tutto quell’entusiasmo che ho dentro, tutta quella forza e cattiveria agonistica che ho dentro perché ogni tanto lo specchio della squadra può essere lo specchio del carattere del proprio allenatore. Con l’aiuto di tutti, possiamo entrare nelle acque calme. Ogni partita deve essere l’ultima, deve essere una finale. E come diceva un mio vecchio allenatore e mio amico, José Mourinho: “Le finali vanno vinte non giocate”. La vedo così anche io. Andiamo a Bologna, anche loro non stanno attraversando un momento felice ma noi guardiamo noi stessi. L’esito finale dipenderà da come andiamo in campo. Ci saranno due giorni di preparazione ma in un grande club bastano anche due giorni. Dobbiamo responsabilizzarci e i risultati arriveranno”.