Alessandro Spugna ha parlato ai microfoni ufficiali della Roma al termine della partita contro lo Sparta Praga. La sua squadra è in Champions League.
La Roma Femminile ha raggiunto un grandissimo traguardo. Le giallorosse si sono qualificate alla Women’s Champions League e l’hanno fatto con un roboante 6-2 totale tra andata e ritorno. Il mister Alessandro Spugna è intervenuto ai microfoni ufficiali del club al termine del match contro lo Sparta Praga. Ecco le sue parole.
Come si gestisce l’energia positiva?
“Quando c’è l’energia positiva, non è mai un problema. Deve esserci sempre. Il gruppo è straordinario e lavora sempre la massimo: molte delle titolarissime, prima della Fiorentina, sapevano di non giocare, ma in allenamento hanno fatto le contrapposizioni alla grande. Loro sanno che sono 25 calciatrici importanti. Il momento arriverà per tutte. Domenica arriva il Parma, una partita da tre punti perché noi vogliamo stare avanti in campionato. Il Parma non sta attraversando un buon momento, ma non vuol dire nulla. Dopo prestazioni come questa, sono gare difficili. Serviranno forze fresche, ma sono tutte pronte”.
C’è da migliorare ancora?
“La cosa bella è che siamo arrivate ai gironi, che era il nostro obiettivo perché volevamo confrontarci con le migliori squadre d’Europa. C’è da migliorare, ma godiamoci questo risultato perché è qualcosa di prezioso. Ci abbiamo lavorato tanto e volevamo arrivare a questo, adesso ci siamo”.
Un viaggio iniziato tempo fa
“Sì, ce lo siamo guadagnate con il secondo posto in campionato. Poi abbiamo iniziato a pensare di fare qualcosa di straordinario, perché non era scontato l’arrivare ai gironi. Abbiamo battuto il Paris, che è una squadra fortissima, con calciatrici della Nazionale Francese. Lo Sparta Praga, nonostante il sorteggio fosse stato fortunato, è una squadra molto fisica ed esperta. Siamo state brave all’andata e anche oggi. Siamo andate sotto, poteva essere un problema, invece poi abbiamo mantenuto il dominio della gara, per esprimere nel secondo tempo tutto ciò che potevamo”.
Come ci si mantiene costanti?
“Bisogna far girare un po’ la rosa, come fatto con la Fiorentina. Ora anche per il Parma, dovremo fare qualche ragionamento, ma da domani. Si dovranno dosare i carichi nel migliore dei modi, perché la partita diventa il miglior allenamento che hai. Giocando ogni due giorni, ci sarà bisogno di tutte”.