Il Leicester sta già studiando il modo per contrastare la Roma di Mourinho e Maddison potrebbe essere la chiave giusta per Rodgers.
(Corriere dello Sport- Gabriele Marcotti) – È lo stesso Brendan Rodgers a confermarlo: si punta tutto sulla Conference League. Con il Leicester al nono posto, pensare di raggiungere un piazzamento europeo è utopia. Soprattutto dopo l’ultima sconfitta contro il Newcastle che ha cancellato ogni speranza. Il modo in cui il Leicester perde punti in campionato potrebbe essere la tattica su cui Mourinho potrebbe far leva, i minuti di recupero. Infatti le Foxes hanno perso parecchie partite per colpa di gol arrivati negli ultimi minuti, la specialità della Roma.
Un fattore che ha condizionato la stagione degli uomini di Rodgers, sono stati gli infortuni. Per esempio l’attaccante più famoso e forte della rosa, Jamie Vardy, si è aggregato al gruppo solo in questi giorni dopo i ripetuti problemi fisici avuti in questa stagione. In queste settimane Rodgers ha anche cambiato assetto tattico, proponendo Maddison sulla fascia e dando modo a Dewsbury-Hall di inserirsi dal centrocampo. Inoltre, utilizzando Mendy, Tielemans ha avuto la possibilità di sganciarsi in avanti. Il belga è il pezzo forte del centrocampo e sarà il pericolo numero uno da arginare.
Hanno dato risposte positive anche i terzini, Ricardo Pereira e Castagne, vecchia conoscenza della Serie A. I due però, sono più offensivi e sempre grazie a Mendy il Leicester riesce ad avere più copertura difensiva.