Roma-Betis, prima della partita di stasera è opportuno sapere qualcosa di più sugli avversari della Roma. Ecco qualche spunto in merito.
Conosci il tuo nemico, diceva Sun Tzu nell’Arte della guerra. Lo sa bene Mourinho, che studia meticolosamente le partite precedenti degli avversari per carpirne il metodo. Conoscere il proprio avversario è essenziale per batterlo. Del Betis noi sappiamo che è un club storico di Siviglia.
Il suo nome per esteso è Real Betis Balompié. E’ nato venti anni prima della Roma, nel lontano 1907. Attualmente occupa il quarto posto in classifica della Liga spagnola: per intenderci, viene subito dopo Barcellona, Real Madrid e Atletico Bilbao.
Quest’estate ha fatto un calciomercato più importante del nostro, con 18 milioni di euro investiti su nuovi giocatori. Le sue risorse più temibili? L’attaccante William José, brasiliano, arrivato quest’anno per più di 10 milioni.
Attaccante dal fisico possente, in grado di sostenere contrasti con giocatori come Zaniolo. Trent’anni di età. Il giovane promettente? Il 21enne Luis Henrique, altro investimento di calciomercato (è costato 8 milioni, ndr).
Nel complesso, il Betis ha una rosa di giocatori più ridotta (26 contro i 28 della Roma), ma di età più avanzata (quasi 29 anni di media, contro i 25,6 della Roma). Inoltre, il club di Siviglia è stato Campione di Spagna una sola volta (la Roma è stata tre volte Campione d’Italia).
