In 5 incroci contro l’Inter il capitano della Roma non ha mai battuto l’Inter a San Siro. Sarà la volta buona?
(La Gazzetta dello Sport – Andrea Pugliese) – Mourinho lo ripete ogni volta che può, quasi cose fosse una cantilena. “Di Pellegrini ne vorrei tre, per mandarli in campo tutti e tre insieme”. A conti fatti, Mou dovrà accontentarsi di quel che ha. Lo scorso anno il capitano della Roma chiuse la stagione con 14 gol e 8 assist. Ecco, per fare risultato oggi a Milano, contro l’Inter, servirà proprio quel Pellegrini lì.
Pellegrini è diventato davvero tridimensionale: fondamentale, in campo, importante nello spogliatoio, amato dai tifosi. Tre anime diverse dello stesso giocatore. Che poi per la Roma non è un calciatore qualsiasi, ma il simbolo del club.
Va a caccia di una prestazione super, una di quelle che in queste prime nove partite stagionali non gli è ancora riuscita. Sbancare San Siro, ad esempio, lo aiuterebbe a mettersi alle spalle una partenza lenta, per riprendere subito il ritmo preferito, quello che corre veloce verso successi e vittorie. Lorenzo a San Siro contro l’Inter ha un bilancio incolore, con tre pareggi e due sconfitte e nessun gol segnato.