Connettiti con noi

News

Oliveira a rilento, Zalewski spento, Micki è un lampo

Pubblicato

su

Solo Rui Patricio si guadagna la sufficienza.

(Il Messaggero) – Rui Patricio 6: I gol che incassa sono tanti, ma nulla può. Respinge quando deve farlo, su Calhanoglu nel primo tempo e su Correa e Lautaro nella ripresa.

Mancini 5: Sale spesso su Calhanoglu. Ha l’occasione dell’1-0, ma poi si sfarina. Prende il quattordicesimo giallo in campionato e non riesce a impedire a Brozovic di calciare in porta per il 2-0.

Smalling 5,5: Incrocia Lautaro che lo risucchia verso il centro del campo, fino a toglierlo dal cuore della difesa, come nel gol dell’1-0. Sul 2-0 scivola e non può farci nulla.

Ibanez 5,5: Se la vede con Dzeko e con Barella. Ancora imprecisioni nei lanci lunghi, che dovrebbe evitare. Ripresa più pulita, ma la partita ormai è andata.

Karsdorp 5: Non soffre tanto Perisic, quanto Dimarco che gli piomba addosso a passo di carica. Così non gli riesce mai di ribaltare il fronte. Nella rirpesa quasi provoca il quarto gol.

Zalewski 5: Patisce il passo e le folate di Dumfries, come accade nell’1-0 dove commette un impercettibile, ma fatale, errore di posizione. Non si disunirà e ripresa a testa alta.

Pellegrini 5: Deve tamponare Brozovic e così perde energie in fase di proposizione. Perde con goffaggine il pallone che porterà al 2-0.

El Shaarawi 4,5: Primo tempo sul lato sinistro e tampone Skriniar, anziché il contrario. Nella ripresa sulla destra, ma Dimarco non corre rischi.

Abraham 5: Tranne che sul 3-0 passa la partita a rincorrere palloni sempre spalle alla porta. Un incubo.

Veretout 5: Passo pesante, si vede che è indietro di condizione.

Carles Perez 5: Tenta qualche partenza da lontano.

Shomudorov 6: Ingresso positivo e l’assist per il 3-1.

Mourinho 5: Chiude i confronti con l’Inter con un 8-1 totale. Stavolta il piano tattico sembra funzionare, ma si rivela una coperta corta sulle verticalizzazioni interiste.