Connettiti con noi

News

Mou, un altro silenzio per rispetto ai tifosi. Ma sogna il colpaccio

Pubblicato

su

Mourinho contro Inzaghi

Il tecnico portoghese ha deciso di non parlare alla vigilia della sfida contro la sua ex ed “amata” Inter. 

(La Gazzetta dello Sport – Andrea Pugliese) –
Silenzio assoluto. Del resto, non è una novità quando c’è l’Inter. Anche ieri, infatti, José Mourinho ha preferito non parlare, senza svolgere la consueta conferenza stampa prepartita.

Troppo difficile sbilanciarsi di fronte al cuore, troppo rischioso parlare quando sei nel bel mezzo di due affetti, di due sentimenti contrapposti. E così esattamente come era successo prima della sfida d’andata (4 dicembre scorso, con l’Inter che vinse 3-0 all’Olimpico) e prima della gara di Coppa Italia (8 febbraio, altro successo nerazzurro per 2-0, stavolta a San Siro) Mou ha fatto il suo Triplete dei silenzi.

Del resto, il rischio sarebbe stato comunque di scontentare inevitabilmente qualcuno tra i tifosi nerazzurri (che continuano a vederlo come un’icona storica) e quelli giallorossi (che lo adorano come si fa con un capopolo o un re). E allora meglio tacere, Mou tornerà a parlare oggi, subito dopo la fine della partita.

POTREBBE INTERESSARTI >>> ROMA, L’EREDE TARDIVO DI TOTTI

È chiaro che per il portoghese non sarà una gara facile, di certo sarà speciale. Basti pensare a come San Siro lo ha accolto proprio in Coppa Italia, 12 anni dopo il suo addio, facendolo emozionare subito, all’ingresso in campo. “Bentornato a casa Josè” lo striscione esposto dai tifosi nerazzurri, accompagnato da quei cori a cui Mou ha risposto dispensando baci a tutto lo stadio. L’Inter si stat giocando le chance di bissare lo scudetto e scivolare proprio davanti ad un pezzo di storia nerazzurra sarebbe paradossale.

Mou, però, a San Siro ci va per vincere. Un successo, infatti, permetterebbe alla Roma di restare quinta, continuare a mettere paura alla Juventus in chiave-Champions e preparare al meglio la trasferta di Leicester di giovedì prossimo, per l’andata della semifinale di Conference League.