Difficilmente il termine romantico viene associato alla figura di Mourinho, uomo che ha imperniato la propria carriera sul pragmatismo e la concretezza.
Il sodalizio tra lo Special One e l’Inter, però, è andato oltre qualsiasi tipologia di definizione, espressione e concetto. Mai, infatti, abbiamo visto piangere Mourinho come negli spogliatoi del Bernabeu dopo la conquista della Champions League. Né prima, né dopo.
Quelle lacrime simboleggiano il legame indissolubile che lo lega ai colori nerazzurri. 76 match, 49 vittorie e solamente 8 sconfitte. Uno score che, sommato ai trofei conquistati, lo spedisce dritto nella storia.