Oggi si è corso il Gran Premio di Formula 1 a Monaco. Purtroppo anche oggi la Ferrari ha commesso un errore madornale e ha perso il podio.
Continua il disastro della Ferrari delle ultime gare. Anche oggi a Monaco, Leclerc e Sainz partivano rispettivamente primo e secondo. Lo spagnolo ha mantenuto la sua posizione, mentre il monegasco è addirittura arrivato quarto, lasciando così il primo posto a Perez. Complice un grosso errore di comunicazione e di strategia da parte della scuderia italiana, il cavallino rosso ha buttato al vento l’opportunità di riprendersi la testa della classifica piloti.
L’ironia dei social
Per sdrammatizzare sulla gara di oggi, è tornato virale l’episodio accaduto qualche gran premio fa, quando un tifoso della Lazio donò a Leclerc una maglia biancoceleste. Il pilota monegasco aveva ovviamente accettato il regalo, ma “compromettendo” ogni gara futura. Ovviamente si tratta di un semplice sfottò, che riduce le ultime prestazione della Ferrari a una questione di sfortuna dovuta dalla maglietta. È così partito il nuovo tormentone, quello di regalare a Leclerc una maglietta della Roma, così da “contrastare” la sfiga avuta in questo periodo dai due piloti della scuderia italiana. Ecco qua un esempio:
Il siparietto con “Smalling”
Ma non finisce qua, perché oltre allo sfottò nei confronti dei cugini laziali, un ragazzo venezuelano, Dany Quintal, in uno dei momenti morti della gara, è stata sospesa causa pioggia per ben 2 volte, ha trovato una simpatica somiglianza. Un lavoratore della Red Bull, ripreso dalla telecamere infatti, risulta avere dei tratti in comune con il difensore della Roma, Chris Smalling. La foto è stata poi repostata da Planeta_Roma, una testata che si occupa di parlare della squadra giallorossa, però in spagnolo. La traduzione della descrizione del tweet postato recita: “Perché Smalling sta lavorando con la Red Bull? Si è stancato di Mancini e Ibanez? Horner paga più di Pinto?”.
