Giansanti: “Sono romano e romanista, sarei dovuto andare anche io a Tirana ma ho scelto il polo”

Stefano Giansanti, capitano della nazionale italiana di polo, ha parlato durante l’Italia Polo Challenge. Il giocatore del team Tenuta Montemagno, ha commentato le sue due grandi passioni.

Stefano Giansanti, giocatore di polo e capitano della nazionale italiana ha parlato delle sue 2 grandi passioni, la Roma e appunto il polo. Il romano ha risposto alle domande dei giornalisti durante l’Italia Pollo Challenge disputato a Piazza di Siena e che ha riscosso grande successo. Ecco le sue parole su questo sport e sulla finale di Tirana:

“Io sono romano, per me questa è la gara di casa. Ci tenevo particolarmente ad ottenere un risultato positivo, ora puntiamo ai prossimi tornei. Sono romanista, sarei stato anche io, come i fratelli e molti dei miei amici, a Tirana a tifare la Roma. Ho dovuto fare una scelta tra le mie due passioni, il polo e la Roma, ed ho scelto il primo. Abbiamo festeggiato tutti insieme, abbiamo visto la partita e dopo siamo andati a fare il classico giro”.

“Sugli spalti c’era tantissima gente, è importante far capire che il polo è uno sport aperto a tutti. Mi sono avvicinato a questo sport circa 20 anni perché avevamo sponsorizzato un torneo con l’azienda di famiglia, ho capito subito che sarebbe stato lo sport che mi avrebbe preso il cuore”.