Il ct dell’Argentina ha deciso di non schierarlo. Per Dybala un lungo viaggio e il dubbio sulla sua presenza dal 1′ contro l’Inter.
(Corriere dello Sport – Jacopo Aliprandi) – La Roma aspetta Paulo Dybala. Aspetta, e spera. Tra oggi e domani infatti Mourinho saprà se contare sulla Joya nella delicata sfida di sabato contro l’Inter di Inzaghi.
La presenza dell’argentino sarebbe naturalmente importantissima per cercare di strappare un risultato positivo a San Siro. Il responso sulle sue condizioni fisiche arriverà tra oggi pomeriggio e domani, giorno della rifinitura. Dybala ieri, poco prima della mezzanotte, è sbarcato a Fiumicino dopo una giornata trascorsa in volo.
La stanchezza naturalmente si farà sentire dopo un viaggio impegnativo, cominciato qualche ora dopo la fine del match contro la Giamaica che lui ha visto in tribuna. Il ct Scaloni ha deciso di non farlo scendere in campo nella seconda amichevole in programma negli Stati Uniti.
Al Fulvio Bernardini darà le sue prime impressioni sul suo stato fisico, per confermare o meno di aver smaltito o meno il problema muscolare che lo aveva fermato a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro l’Atalanta.
Poi sarà controllato dallo staff medico e sosterrà un lavoro defaticante per prepararlo all’allenamento di rifinitura di domani. Il vero giorno della verità. Se Dybala riuscirà a forzare e a lavorare totalmente in gruppo, allora potrà scendere in campo dal primo minuto, altrimenti partirà dalla panchina.