Connettiti con noi

Hanno Detto

Di Francesco: “Dal Barça agli esoneri, calcio senza memoria”

Pubblicato

su

Premier League

Eusebio Di Francesco, ex tecnico della Roma, ripercorre la sua carriera in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.

(La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini)

Torniamo alla sua Roma dimenticata: stupito?
“Diciamo che c’è un po’ di rammarico. Non ho rancore, ma solo voglia di rimettermi in gioco. In fondo ho anche portato il Sassuolo in Europa League.

Tornando alla Champions coi giallorossi, la “remuntada” col Barcellona non nacque in una settimana, ma da un percorso. La mentalità europea è quella che mi piace”.

Si è detto che lei è stato troppo aziendalista, accettando di farsi smantellare la squadra.
Io sono abituato a lavorare con quello che ho, anche se a volte si può sbagliare. Non ero d’accordo con quel mercato. Però sono stato io a lanciare Zaniolo, quando dei club non lo volevano neppure in prestito.

Invece lo feci esordire col Real Madrid per fargli capire che credevo in lui. Un po’ come ho fatto con Berardi“.

Che lei voleva alla Roma.
“Le racconto un retroscena. Dopo il no di Malcolm, volevamo prenderlo ma lui ci disse: “Non voglio essere una seconda scelta”. Oltre a essere un ragazzo straordinario, Domenico dimostrò di avere anche le palle”.

CONSENSO COOKIE