Alberto De Rossi lascia la panchina ma ricoprirà un nuovo ruolo. La Roma Primavera passerà nelle mani di Federico Guidi
(Il Tempo Roma – Emanuele Zotti) – Una missione durata 19 anni, che continuerà a portare avanti con compiti diversi. Martedì scorso a Reggio Emilia si è chiusa l’era di Alberto De Rossi da allenatore della Roma Primavera. Incarico accettato nel 2003 che lo ha reso il tecnico più longevo nella storia delle giovanili giallorosse con 740 panchine corredate da 3 Scudetti, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe italiane.
L’ex tecnico proseguirà la sua carriera romanista come “Responsabile sviluppo e formazione allenatori squadre nazionali”: “Sono felice di poter continuare il mio rapporto con il club, che considero unico e viscerale – spiega De Rossi – ho provato subito empatia rispetto al progetto che mi è stato prospettato da Vincenzo Vergine e dalla Società, sono impaziente di poter mettere la mia esperienza a disposizione degli allenatori delle squadre nazionali del settore giovanili della Roma”.
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A meno di colpi di scena, sarà Federico Guidi il nuovo allenatore della Primavera giallorossa. Alla guida del Teramo durante l’ultima stagione, ha già lavorato con Vergine alla Fiorentina. Il 45enne raccoglierà l’eredità di De Rossi, che da allenatore ha lanciato decine di giovani calciatori nel mondo dei professionisti.
L’ultimo è Nicola Zalewski. Approdato in prima squadra dopi una lunga trafila nelle giovanili di Trigoria e trasformato da Mourinho in uno dei protagonisti della vittoria in Conference League. Spetterà a Guidi il compito di dar seguito a un percorso che, nel tempo, ha regalato alla Roma alcuni dei suoi talenti più puri: com ragazzi come Faticanti, Tripi o Volpato i rosa, il lavoro parte già in discesa.
