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Dario Canovi: “Non credo che Dybala vada all’estero. Per ora l’Inter in vantaggio”

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Il procuratore Dario Canovi ha parlato durante la trasmissione condotta da Giuseppe Falcao, “Il Diabolico e il Divino”. Di seguito le sue parole.

Ho visto che hai aiutato mio padre è il suo procuratore nella trattativa per passare all’Inter, è vera la leggenda che chiamò per non farlo andare?

Quella di Andreotti è vera, infatti il contratto lo scrivemmo nel suo studio, tuo padre non c’era ma il procuratore sì. Andreotti fece intervenire il proprietario di una banca privata di Milano per riportarlo a Roma dall’Inter, con cui aveva già sottoscritto il contratto. Me lo raccontò Mazzola questo fatto, per precauzione il procuratore chiamò Rizzoli per informarlo che stava andando a depositare il contratto di Falcao all’Inter in Lega. Viola era molto amico di Andreotti e realizzò questo astuto colpo. Ho assistito anche l’anno dopo quando ci fu la vertenza con la Roma, la Roma voleva risolvere il contratto e ci fu un arbitrato che creò grande scalpore“.

Proprio parlando di Inter Roma e intrecci di mercato, dove pensi vada Dybala?

All’estero non ci credo altrimenti avrebbe già fatto secondo me, le squadre inglesi quando puntano un giocatore risolvono in fretta la questione, soprattutto se è svincolato. L’Inter ha un vantaggio, la conoscenza tra Marotta e Dybala, ma non è sempre vincolante, ci sono altri aspetti che possono interessare di più a Dybala“.

Carlo Ancelotti, qual è il suo vero segreto?

Ho il piacere di essere un suo amico. Partiamo dal presupposto che tutti sottovalutano l’aspetto tecnico e tattico di Ancelotti. Da un punto di vista umano è un uomo che non dice bugie e non fa promesse false. Mi è capitato poche volte di vedere giocatori che non giocano che parlano bene del loro allenatore, e con lui è una costante. Spesso gli allenatori per risolvere un problema fanno una promessa che non possono mantenere, questo crea negatività nel giocatore. Un allenatore come lui dice sinceramente a un giocatore quello che pensa. A Camavinga lui ha detto “guarda cosa fa Modric e impara”. Io avevo un suo pallino, Thiago Motta, e so per certo non c’era un giocatore del PSG che non adorasse Ancelotti“.

È possibile che la Juventus possa fare un mercato con i nomi che stanno uscendo in questo periodo, Milinkovic Savic, Pogba, Koulibaly?

Milinkovic Savic, in questo momento uno dei più forti in assoluto. Pogba non ha fatto cose strepitose ultimamente. Milinkovic ha fatto un’annata straordinaria, è bravo tecnicamente e ha un gran fisico. Ma non credo ci possa arrivare la Juve, ha grossi problemi economici, deve pagare Vlahovic e Chiesa, sta cercando tutti parametri zero. Ha ricapitalizzato, ma vuol dire coprire i debiti, le possibilità economiche mancano. In quest’anno di grandi mercati in Italia ce ne saranno pochi, forse il Milan visto che arriva il nuovo proprietario“.