Oggi la Roma disputerà la finale scudetto primavera. De Rossi lascerà i giallorossi e vuole chiudere in bellezza. L’avversario sarà l’Inter dell’ex Chivu.
(Corriere dello Sport- Lorenzo Scalia) – Una partita che vale un pezzo di storia. Stasera al Mapei Stadium di Reggio Emilia si assegna lo Scudetto Primavera. Di fronte la Roma di Alberto De Rossi e l’Inter di Cristian Chivu, le squadre che hanno chiuso rispettivamente al primo e al secondo posto la stagione regolare. I giallorossi sono i favoriti per tre motivi: il primo è che nei due precedenti non ha mai perso contro i nerazzurri, in rosa ha più 2002 e quindi maggiore esperienza infine, ha avuto 24 ore in più per riposare. Sarà l’ultima partita di Alberto De Rossi sulla panchina della Primavera dopo 19 anni. Anzi sono 29 se si considera il suo percorso di allenatore nelle giovanili.
Il tecnico ha la possibilità di chiudere come merita, centrando il quarto titolo personale e il nono in assoluto. Dall’altra parte Chivu, grande ex, che conta di fare il colpo grosso. La baby Roma si dovrebbe presentare con un inedito 3-5-2, il modulo visto nel secondo tempo con la Juventus. A centrocampo si punta a dominare con Tripi, Tahirovic e Faticanti. In attacco spazio alla fantasia di Volpato, il numero 10 messo sotto occhio da Mourinho, accanto uno tra Satriano e Cherubini. In porta come al solito andrà Mastrantonio.
Probabili formazioni
Roma (3-5-2): Mastrantonio; Ndiaye, Feratovic, Vicario; Missori, Tahirovic, Tripi, Faticanti, Rocchetti; Volpato, Satriano. All. De Rossi
Inter (4-3-2-1): Rovida; Silvestro, Moretti, Hoti, Carboni; Casadei, Sangalli, Fabbian; Peschetola, Carboni; Jurgens. All. Chivu